Bonus 80 euro, cosa succede a chi nel 2014 ha avuto più di un datore di lavoro

Come ottenere il bonus di 80 euro in caso di più datori di lavoro nel 2014

Anche per chi abbia già avuto [textmarker color=”C24000″]precedenti rapporti di lavoro nel 2014[/textmarker], e che al momento si trovi alle dipendenze di un nuovo datore di lavoro, spetta il [textmarker color=”C24000″]bonus di 80 euro [/textmarker]approvato con la conversione in legge del decreto Irpef. Nello specifico, la richiesta può avvenire attraverso il modulo cud 2015.

Cosa va segnalato nella modulistica

Nel [textmarker color=”C24000″]cud 2015[/textmarker] saranno a breve inserite delle caselle nelle quali comparirà il credito riconosciuto nel 2014. Qualora il modello ottenuto dal sostituto d’imposta non sia ancora fornito di tali sezioni, i dati relativi al bonus (importo erogato al lavoratore, o maturato e non ancora erogato) possono comunque essere segnalati nelle annotazioni del modello tramite il codice ZZ.

La verifica da parte del datore di lavoro

Quando il lavoratore rilascia la certificazione al nuovo datore di lavoro, quest’ultimo può verificare che il credito spetti effettivamente al neo assunto (ed, in caso, a quanto ammonta) anche attraverso l’analisi dei dati relativi al precedente rapporto. In particolare, dal modello cud potrà controllare la capienza dell’imposta lorda rispetto alle detrazioni per lavoro dipendente e assimilato, e l’ammontare del reddito e dei giorni per cui spettano le detrazioni per lavoro.

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Come il nuovo datore di lavoro può calcolare l’ammontare del bonus

Il calcolo di quanto spetta al neo assunto in termini di credito in busta paga dovrà essere effettuato dal nuovo datore di lavoro detraendo dal complessivo credito maturato la parte già riconosciuta dal precedente sostituto d’imposta. La rimanenza potrà essere erogata nei diversi periodi di paga ed in funzione del numero di giorni lavorati in ognuno di essi.

Gli obblighi del lavoratore

Al dipendente è sempre fatto obbligo di comunicare al datore di lavoro l’eventuale assenza o il venir meno dei presupposti per il riconoscimento del bonus di 80 euro. Ciò può verificarsi, ad esempio, quando la somma dei redditi ottenuti da più rapporti di lavoro comporti il superamento della soglia massima oltre la quale non si ha più diritto a ricevere il bonus.

Fonti Il Sole 24 Ore

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