Catasto, parte la riforma, in arrivo le commissioni censuarie

[custom_frame_center shadow=”on”]Riforma catasto commissioni censuarie[/custom_frame_center]

Come si presenteranno le commissioni

Le commissioni censuarie catastali, che dovranno elaborare l’algoritmo su cui aggiornare le rendite del nuovo catasto e dare così il via alla riforma immobiliare, si divideranno in tre sezioni. Una riguarderà il catasto terreni, l’altra il catasto fabbricati, e la terza si occuperà dell’applicazione della riforma. Sulla definitiva attuazione dell’algoritmo si dovrà attendere un altro decreto. La riforma del catasto richiederà circa cinque anni di lavoro e coinvolgerà 60 milioni di immobili.

[banners]

Quali compiti avranno le commissioni

A differenza di oggi, con la delega fiscale e la riforma del catasto le commissioni censuarie non avranno più solo il compito di mediare tra catasto ed enti locali, ma anche quello di validare gli algoritmi ed accogliere le impugnazioni dei contribuenti qualora questi ultimi non siano concordi con la rendita attribuita alla loro proprietà. Spetterà invece al Tar occuparsi dei vizi del procedimento e delle questioni di legittimità.

Simona Di Michele

Fonti Il Sole 24 Ore