Esenzione Imu 2014, niente pagamento per i terreni montani

Imu agricola, sì all’esenzione

Niente Imu 2014 per i terreni agricoli che si trovano nei più di 3.500 comuni che l’istituto di statistica classifica come montani.
Pagano invece il tributo, entro il 10 febbraio perché la scadenza originaria del 26 gennaio è stata posticipata con decreto presidenziale del [textmarker color=”C24000″]Tar del Lazio[/textmarker], quei terreni che si trovano nei 652 comuni parzialmente montani, a meno che i proprietari siano coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali.

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Imu, nuova classificazione dei terreni agricoli

L’esecutivo ha dato l’ok all’uso della categorizzazione dei comuni da parte dell’[textmarker color=”C24000″]Istat[/textmarker] come criterio per valutare quali terreni sono esenti dall’Imu e quali no.
In pratica, i comuni montani che accolgono terreni agricoli non sono chiamati alla cassa dell’Imu, mentre per i centri non montani il versamento dell’Imu è d’obbligo. I 652 comuni considerati dall’istituto come parzialmente montani, infine, vedono accantonato il precedente criterio altimetrico a favore di quello che riguarda la qualifica del proprietario. Niente Imu, dunque, per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali. Per gli altri, la tassa si paga.

Scadenza Imu agricola

Il nuovo termine per versare l’Imu agricola 2014 è fissato a martedì 10 febbraio, ad eccezione di quei terreni che erano esenti per via del criterio altimetrico. Secondo quanto diffuso dal governo, infatti, questa categoria per l’anno 2014 rimarrà esente, tornando a pagare secondo i nuovi criteri direttamente per l’acconto 2015.

Fonti Il Sole 24 Ore

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