Impresa
Ricavi stimati al ribasso nel 2013. Scatta la necessità di correre ai ripari confermando anche per quest’anno i correttivi anticrisi.
Nel 2013, l’Austria ha visto proliferare 35 nuovi insediamenti di aziende nostrane sul suo territorio. Quest’anno, altre 120 realtà vorrebbero fare altrettanto.
Aumentato significativamente, a marzo di quest’anno l’indice del clima di fiducia dei consumatori ha toccato quota 101.7 rispetto ai 97.7 del mese precedente.
Flessione dello 0.9% dell’indice del totale delle vendite di quest’anno rispetto a gennaio 2013. I dati diffusi dall’Istat tratteggiano un quadro in negativo.
E’ quanto previsto dal Fondo monetario internazionale. Il pil italiano, che nel 2014 ha raggiunto il +0.6%, dal 2015 sarà superato di netto da quello greco.
A gennaio 2014 il fatturato del settore industriale finalmente riprende a crescere rispetto a dicembre 2013.
Fallite 111mila imprese italiane nel 2013. Secondo il Cerved, si tratta del 7.3% in più rispetto al 2012.
La validità della visura camerale, con cui è possibile conoscere le informazioni legali, amministrative ed economiche delle imprese italiane. Arriva la nuova veste grafica.
Vendite al dettaglio in ribasso nel 2013, a disegnare un quadro che non era mai stato così nero dal 1990.
Il sistema produttivo italiano perde 62 miliardi (13% in meno dei finanziamenti nel 2013). Solo a dicembre, i prestiti alle imprese sono scesi del 5.3%.