Equitalia

Cos’è Equitalia e cosa può fare nei confronti di un debitore. Le risposte nel glossario di TuttoVisure.it.

 

Equitalia

 

Cos’è Equitalia

E’ la società che gestisce la riscossione delle entrate per lo stato e, più in generale, per altri enti pubblici creditori. Appartiene all’agenzia delle entrate e, in parte minore, all’Inps. Quando si parla di agente della riscossione si fa riferimento ad ogni singola struttura competente provinciale di Equitalia.

Come è gestita la procedura di riscossione da parte di Equitalia

Gli enti creditori affidano ad Equitalia il ruolo di riscossione tramite la trasmissione per via telematica di un elenco di debitori, con inclusi la somma da recuperare ed il titolo del credito.
L’agente di riscossione informerà poi il debitore tramite la cartella di pagamento. Se entro 60 giorni dall’arrivo della notifica il contribuente non versa il dovuto, deve farsi carico anche del totale degli interessi che spettano ad Equitalia per il ruolo di recupero coattivo del debito (ovvero l’8% della cifra riscossa).

Cosa può fare Equitalia per riscuotere il debito

La società di riscossione ha vari strumenti per individuare i beni del debitore, per garantire il credito a chi ha richiesto il suo intervento, e per procedere in maniera esecutiva nei confronti della riscossione.

Gli strumenti di identificazione dei beni di Equitalia

Come mezzi di analisi ed individuazione dei beni, Equitalia può avvalersi dell’accesso ai dati in anagrafe tributaria – compresa quella dei conti finanziari – e nei locali dove il debitore esercita la sua professione (in quest’ultimo caso solo se il credito è pari ad almeno 25mila euro, e solo per identificare beni o diritti del debitore).

Fermo ed ipoteca come strumenti cautelari

Per garantire il credito a ruolo, Equitalia può far uso del fermo amministrativo e dell’ipoteca.
Con il fermo amministrativo, che deve essere notificato in anticipo al debitore tramite preavviso scritto, i veicoli intestati al contribuente vengono bloccati tramite l’iscrizione del provvedimento nel pubblico registro automobilistico (PRA). Se viene trasgredito il divieto di circolazione imposto con il fermo amministrativo, si può incorrere anche nella confisca del mezzo.
L’ipoteca, invece, può essere iscritta – sempre previa comunicazione scritta – per debiti più rilevanti e non inferiori a 20mila euro. Se anche dopo i 30 giorni utili per saldare il debito il contribuente non paga, Equitalia potrà procedere alla vendita dell’immobile.

Pignoramento, lo strumento esecutivo di Equitalia

Per riscuotere in maniera effettiva le somme dovute Equitalia si avvale del pignoramento, mobiliare ed immobiliare. Questo atto di  esproprio forzato non riguarda la prima casa, se è l’unico immobile non di lusso posseduto dal debitore in cui lo stesso risiede anagraficamente.

Come evitare gli atti esecutivi di Equitalia: la rateazione del debito

Per non incappare nel pignoramento, il debitore può far richiesta della rateazione del debito.
La procedura ordinaria prevede fino a 72 rate mensili, ulteriormente prorogabili di altre 72 rate. Quella straordinaria, invece, può arrivare fino a 120 rate mensili, anche queste prorogabili di altre 120. Il beneficio della rateazione, in entrambi i casi, si perde se non si versano complessivamente otto rate, anche non consecutive.

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