Tasi, confermata la proroga ad ottobre

Doppia scadenza Tasi

Secondo una proposta di modifica al decreto legge Irpef, avanzata qualche giorno fa in sede di commissione bilancio, lo slittamento dell’acconto dell’imposta sui servizi indivisibili è ad un passo dall’ufficializzazione. Si dovrebbe infatti rinviare al 16 ottobre il termine ultimo per il versamento dell’acconto Tasi nei comuni dove non sono state deliberate le aliquote entro fine maggio. Con una clausola. Il termine così stabilito dovrebbe riguardare i municipi che delibereranno entro il 19 settembre. I comuni ulteriormente in ritardo rispetto a questa data faranno pagare l’imposta entro il 16 dicembre, con aliquota base all’1 per mille.
Il testo dell’emendamento verrà inserito in un decreto legge per essere esaminato e varato dal consiglio dei ministri di domani.

Confermati i termini per l’Imu

Nessuna incertezza invece per l’Imu, il cui acconto chiamerà alle casse 15 milioni di contribuenti (proprietari di prime case di lusso, di seconde case, e di altri immobili), per un totale di circa 9 miliardi. Il versamento Imu, in tutti i comuni, va effettuato entro il 16 giugno e sulla base delle aliquote 2013. Il calcolo su quelle del 2014 sarà invece oggetto di conguaglio con il saldo di dicembre.

  Il bollettino per il pagamento della Tasi Decreto interministeriale 23 maggio 2014 – Mef e Agenzia delle Entrate

Simona Di Michele

Fonti Il Sole 24 Ore