Certificato casellario giudiziale europeo, definizione
Il certificato del casellario giudiziale europeo è un documento previsto dalla Convenzione Europea che consente ad ogni paese membro UE di attingere informazioni sui reati commessi da un cittadino non solo a livello nazionale, ma anche estero.
Con il certificato del casellario giudiziale europeo, l’autorità giudiziaria di ogni stato membro può conoscere, tramite la richiesta al casellario di nazionalità, i reati ascritti ad un cittadino europeo e commessi nell’ambito comunitario.
Se si fa richiesta online del casellario giudiziale europeo in Italia, dunque, si ottengono i dati relativi alle eventuali condanne sentenziate in maniera definitiva sia a livello nazionale che negli stati membri dell’Unione Europea.
Tramite l’ECRIS (European Criminal Records Information System), il sistema informativo del casellario europeo, gli stati membri sono interconnessi telematicamente e possono scambiarsi informazioni sui casellari giudiziali, o meglio sulle condanne in essi evidenziate, in un formato standard comune a tutti. Fanno riferimento al’ECRIS tutti i paesi membri dell’Unione Europea, compreso il Regno Unito, ad eccezione di Malta, Portogallo e Slovenia.
Per quanto riguarda le informazioni penali reperibili attraverso il certificato del casellario giudiziale europeo nei confronti di un cittadino extracomunitario, esse faranno riferimento ad eventuali sentenze penali di condanna definitive emesse verso un soggetto che abbia avuto dimora in uno stato membro dell’UE negli ultimi cinque anni.
Casellario giudiziale e carichi pendenti, che differenza c’è
Per chiedere il certificato del casellario giudiziale europeo è necessario far contestualmente richiesta online del casellario giudiziale. Ma cos’è il casellario giudiziale e per cosa si differenzia dal cosiddetto certificato dei carichi pendenti?
Il certificato del casellario giudiziale, o fedina penale, consente di conoscere i provvedimenti di condanna definitivi a carico di un soggetto entro tutto il territorio nazionale. Richiedendo un certificato del casellario giudiziale generale, si evincono le condanne definitive sia in materia penale che civile ed amministrativa (è il caso dell’interdizione o dell’inabilitazione).
Quello che rende differente il casellario giudiziale (o fedina penale) dal certificato dei carichi pendenti è il fatto che nel primo non sono presenti le informazioni giudiziarie relative a processi in corso, per le quali si deve fare richiesta, per l’appunto, dei carichi pendenti online.
Sia il certificato del casellario giudiziale che quello dei carichi pendenti hanno validità pari a sei mesi dalla data del loro rilascio.
Richiesta online del casellario giudiziale europeo, come si fa
Per richiedere il casellario giudiziale europeo è necessario procedere contestualmente alla domanda del casellario giudiziale per il soggetto di interesse. La richiesta del certificato del casellario giudiziale europeo, come per quello standard, può essere fatta di persona presso la Procura di competenza, oppure online appoggiandosi ad agenzie di servizio che fungano da intermediarie.
Il certificato del casellario giudiziale europeo prevede la presentazione di una fotocopia del documento di identità del diretto interessato, unitamente ad una delega firmata (se il soggetto di interesse richiede l’intervento di una terza agenzia intermediaria) e al modulo previsto dalla Procura, compilato e firmato dal diretto interessato. Tutta la documentazione deve essere presentata in firma originale. Sul modulo prestampato si potrà scegliere di ottenere le informazioni sulle condanne per i cittadini europei (qualora si tratti di un cittadino italiano che vive all’estero con cittadinanza italiana, quindi appartenente all’UE) o le informazioni sulle condanne per i cittadini extraeuropei (per un soggetto senza residenza comunitaria che abbia però vissuto in Italia per un certo periodo di tempo).
La tempistica di rilascio per il certificato del casellario giudiziale europeo, attualmente, parte da un minimo di dieci giorni lavorativi (non è prevista infatti la procedura d’urgenza), mentre il costo è pari a quello da sostenere per la richiesta online della fedina penale, con l’importo dei bolli raddoppiato. Questo perché, come detto, è necessario effettuare due richieste distinte e contestuali per procedere: una relativa al certificato del casellario giudiziale nazionale (generale, civile o penale) e l’altra per il casellario giudiziale europeo.