Condono cartelle Equitalia, cosa prevede la delega fiscale 2015

Delega fiscale 2015 ed Equitalia, le novità

Il Governo ha approvato a fine giugno il decreto legislativo relativo alla delega fiscale che, tra le altre misure in materia di fisco, ha introdotto importanti novità sulle modalità di riscossione dei debiti Equitalia, come il taglio all’aggio e la possibilità di evitare il pignoramento dei beni.

Riduzione dell’aggio per le cartelle Equitalia 2015

[paragraph_left][block]Taglio aggio Equitalia 2015[/block][block]Secondo quanto disposto per decreto, dunque, il contributo che Equitalia richiede a cittadini ed imprese per le pratiche di riscossione delle cartelle esattoriali (il cosiddetto aggio) verrà ridotto dall’8% al 6%, agevolando l’abbassamento delle spese finali delle cartelle stesse.[/block][/paragraph_left]

No al pignoramento Equitalia se si paga in tempi brevi

Un’altra misura inserita nella delega fiscale 2015 riguarda la possibilità di evitare il pignoramento dei beni per quei contribuenti che saltino il pagamento di cinque (anziché otto) rate, anche non consecutive.

Come conservare il beneficio della rateizzazione del debito Equitalia

Ancora, il Governo ha confermato che, per importi massimi del 3% del debito e comunque non superiori ai 10mila euro, se il versamento avviene entro cinque giorni dalla scadenza sarà possibile conservare il beneficio della rateazione del debito Equitalia.

Mancato versamento, sconto sulle sanzioni

[paragraph_left][block][/block][block]Infine, dovrebbe essere garantito uno sconto della sanzione, che può raggiungere anche la metà dell’imposta, se il mancato versamento della tassa non pagata viene sanato in tempi brevi. La misura dovrebbe limitare il costo del ravvedimento operoso.[/block][/paragraph_left]

Fonti: Corretta Informazione, Equitalia, Forex Info, Il Sole 24 Ore, La legge per tutti

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