Come si procede per la presentazione del bilancio d’esercizio, l’insieme di documenti contabili che rimanda alla situazione patrimoniale e finanziaria di un’impresa.
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Cos’è il bilancio d’esercizio
Il bilancio d’esercizio aziendale è l’insieme di documenti contabili redatto annualmente da ogni impresa per informare soci e creditori della situazione patrimoniale e finanziaria dell’azienda.
Chi deve presentare il bilancio d’esercizio
A redigere ogni anno il bilancio d’esercizio, oltre a tutte le società di capitali, le società cooperative, gli enti pubblici, gli enti creditizi e finanziari e le compagnie assicurative, sono chiamate obbligatoriamente anche le società di persone e le ditte individuali. In quest’ultimo caso, nello specifico, la normativa parla di un rendiconto da predisporre usando i criteri di valutazione previsti dal codice civile ed eventualmente lo schema previsto per il bilancio in forma abbreviata.
Le fasi per procedere al bilancio
Per legge, è necessario:
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redigere il progetto di bilancio, che deve contenere il bilancio d’esercizio (stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa) ed eventualmente la relazione sulla gestione
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presentare il progetto di bilancio agli organi di controllo
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depositare il bilancio alla sede sociale
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far approvare il bilancio dall’assemblea dei soci
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depositare il bilancio al registro imprese
Dal progetto di bilancio alla convocazione dell’assemblea dei soci
Il progetto di bilancio, una volta redatto e approvato dagli amministratori dell’impresa, va consegnato al collegio sindacale almeno 30 giorni prima del termine stabilito per la presentazione ai soci. Sono poi previsti massimo 15 giorni perché gli organi di controllo, dopo le dovute verifiche, redigano la relazione sul bilancio. Quest’ultima indicherà all’assemblea se approvare, non approvare, o modificare il bilancio.
L’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio
L’assemblea dei soci va convocata dall’organo amministrativo tramite avviso che indichi data, ora e luogo dell’incontro, insieme al relativo ordine del giorno. Oltre ai soci, all’adunanza dovrà prendere parte almeno un amministratore che possa rispondere alle eventuali domande dei soci.
I soci devono approvare il bilancio non oltre i 120 giorni dalla chiusura d’esercizio. Qualora si interpongano casi particolari, legati a struttura ed oggetto della società, il termine può però essere prorogato per un massimo di 180 giorni dalla chiusura. Spetterà alla relazione sulla gestione contenere per iscritto le ragioni della proroga.
L’assemblea potrebbe anche non approvare, o modificare, il bilancio. Qualora ciò avvenisse, il bilancio risulterebbe diverso dal progetto presentato dagli amministratori.
Compito dell’assemblea, oltre all’approvazione, è anche quello di gestire l’esito dell’esercizio (utile o perdita), basandosi sulla proposta formulata nella relazione sulla gestione o, in sua assenza, nella nota integrativa.
La pubblicazione del bilancio
Successivamente all’approvazione, si passa alla pubblicazione del bilancio, da effettuare entro 30 giorni dall’approvazione insieme alla relazione sulla gestione, alla relazione del collegio sindacale, all’opinione del revisore (se presente), al verbale d’assemblea, all’elenco soci per le società per azioni.
Il deposito del bilancio
Ultimo atto è il deposito del bilancio. Per depositare il bilancio nel registro imprese, il documento va presentato in formato elettronico elaborabile (Xbrl).
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Vedi Anche:
Bilancio 2014, cambiano i principi contabili
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