Ricerca atti notarili, come trovare la copia di un atto notarile

Atti Notarili, recuperarne una copia, perché e dove farlo

Richiedere la copia di atti notarili di compravendita immobiliare, donazioni, successione, ipoteca o cancellazione ipoteca significa recuperare la copia di un atto notarile che, in quanto atto pubblico, può attestare con certezza i diritti reali su un immobile, e fungere da prova inconfutabile da esibire nei confronti di terzi in caso di divergenze. Il recupero della copia di un atto notarile, inoltre, è utile per avviare ricerche d’archivio comunali o catastali in fase di acquisto di una casa al fine di ristrutturarla. La conformità edilizia e la conformità urbanistica di un immobile, infatti, sono certificate da atti immobiliari notarili.
Per recuperare un atto notarile, che è sempre registrato in Conservatoria, è necessario avviare una ricerca presso lo studio del notaio che lo ha stipulato, o presso l’archivio notarile distrettuale. Ma vediamo nello specifico cosa bisogna fare per richiedere la copia di un atto notarile.

Atto notarile, a chi rivolgersi per avere una copia

In quanto atti pubblici, gli atti notarili sono richiedibili da chiunque ne faccia richiesta. Ma a chi bisogna rivolgersi per avere una copia di un atto notarile?
Il notaio che stipula l’atto notarile ha l’obbligo di conservare, presso il proprio studio, l’originale dell’atto notarile stesso. Qualora il notaio cessi l’attività o si trasferisca in un altro distretto notarile, oppure sia deceduto o in pensione, il recupero della copia dell’atto notarile deve passare tramite la ricerca presso l’archivio notarile del distretto in cui il notaio operava all’epoca della stipula dell’atto.

Atto notarile, come avere una copia

I dati necessari per richiedere una copia di atto notarile sono il nome del notaio, la data dell’atto, il numero di repertorio, e laddove possibile il nome delle parti coinvolte e la tipologia dell’atto. In base alla natura del soggetto su cui fare la ricerca (persona fisica, persona giuridica o immobile) sono altresì necessari i dati anagrafici o catastali. Andrà specificato anche l’uso a cui è destinata la copia, al fine di ottenere il duplicato in bollo o in carta libera. Qualsiasi maggiore informazione potrà essere utile per agevolare la ricerca.
Se non si conosce il nome del notaio o il numero di repertorio, è possibile risalirvi chiedendo una visura ipocatastale sull’immobile di interesse.