Truffa macchine usate, ecco come controllare il vero chilometraggio

Il caso

Denunciata ieri sera dal programma televisivo Le Iene, l’insana abitudine di più del 50% dei concessionari italiani di truccare il chilometraggio delle auto usate acquistate all’asta sta spopolando da anni nel nostro paese.

Vendita di auto usate in concessionaria

In pratica, le società di renting e leasing rivendono all’asta ai concessionari del paese macchine già utilizzate da titolari di partita iva. Questi veicoli, il più delle volte, hanno un chilometraggio che può superare anche i 100mila chilometri. Poiché la vendita all’incanto si basa su prezzi tali da mettere a rischio il guadagno dei concessionari (si parla anche di 5000 euro per ogni auto usata), questi ultimi decidono di modificare il chilometraggio del mezzo, riducendolo di moltissimo per poter rivendere le vetture usate a prezzi ben più alti di quanto valgano.

Macchine usate, controllare il chilometraggio con la visura

Per evitare di cadere nella trappola, il primo consiglio è quello di effettuare una visura su targa per proprietari, o richiedere un certificato cronologico su targa.
In tal modo sarà possibile farsi un’idea di quali proprietari hanno già avuto in possesso il mezzo, verificando per l’appunto se la macchina è passata prima per le mani di concessionari o società di autonoleggio. Con il certificato cronologico, inoltre, si potranno avere sia maggiori dettagli sui proprietari che informazioni aggiuntive relative a possibili fermi amministrativi o variazioni di dati tecnici.

Fonti Le Iene