Pmi, l’Iri semplificherà i regimi fiscali

Iri, come funziona

Bisognerà attendere il sì definitivo del parlamento sulla [textmarker color=”C24000″]legge delega[/textmarker], previsto entro l’1 agosto, perché l’Iri diventi a tutti gli effetti operativa e porti i suoi vantaggi alle [textmarker color=”C24000″]piccole e medie imprese[/textmarker] operanti in regime ordinario.
La nuova imposta sul reddito imprenditoriale permetterà di versare il 27.5% sul reddito che resterà in azienda, mentre la quota prelevata dall’imprenditore e dai soci sarà assoggettata alle aliquote Irpef.

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A cosa serve l’Iri

Il principio alla base della divisione tra Iri e Irpef, ed in generale quello su cui si fonda l’intera opera di semplificazione fiscale abbozzata dalla legge delega, risiede nel tentativo di far pagare le imposte solo sulle somme realmente incassate, e di consentire le deduzioni solo su ciò che effettivamente si paga. Le piccole e medie imprese, in base a tale concetto, potranno ad esempio evitare il versamento di imposte per prestazioni e servizi che in realtà attendono di essere liquidate.

Fonti Il Sole 24 Ore

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