Analisi di bilancio, definizione ed indici di bilancio

Analisi di bilancio, definizione

Quando si parla di analisi di bilancio, si fa riferimento ad un documento approfondito che consente di valutare lo stato economico-finanziario reale di un’impresa.
Strutturata a partire dalla riclassificazione di un bilancio aziendale d’esercizio, e dunque tramite l’utilizzo di indici di bilancio che agevolano la lettura e la comprensione delle informazioni riclassificate, l’analisi di bilancio per indici mira a comprendere la gestione economica, finanziaria e patrimoniale di un’azienda nel tempo, al fine di prevedere lo stato di salute futuro dell’impresa.

Analisi di bilancio, cosa comprende

All’interno di un’analisi di bilancio, che può essere richiesta anche confrontando più annualità contemporaneamente, si possono reperire dati fondamentali per valutare in maniera approfondita l’andamento aziendale. Vi si trovano infatti i dati anagrafici e dimensionali dell’azienda (secondo quanto depositato in Camera di Commercio), i dati medi relativi al settore merceologico d’appartenenza dell’impresa, e cinque tipi di indici di bilancio utili alla valutazione.

Indici di bilancio, quali sono

Gli indici di bilancio si applicano alle informazioni reperibili in un bilancio d’esercizio riclassificato, ovvero strutturato in maniera da renderne più agevole la lettura. L’analisi di bilancio per indici, di fatto, consente di interpretare le voci del bilancio riclassificato (in particolar modo quelle relative allo stato patrimoniale ed al conto economico) attraverso l’utilizzo di quozienti e rapporti tra valori.
Le categorie di indici di bilancio sono solitamente tre: patrimoniale, di liquidità e di redditività.

[b_cciaa_bilanci]

Indici patrimoniali

Gli indici patrimoniali sono a loro volta suddivisi in due classi: quelli relativi all’analisi di struttura (in cui rientrano gli indici di bilancio per l’analisi della rigidità delle fonti di capitale, e gli indici per l’analisi sull’elasticità e per la rigidità degli investimenti; quelli relativi all’analisi sull’autonomia finanziaria (che identificano l’incidenza del capitale netto sulla somma di tutte le fonti di finanziamento).

Indici di liquidità

Con la costruzione degli indici di liquidità si può verificare se l’azienda riesce ad onorare i debiti a breve termine e se riesce a far fronte agli eventuali problemi sorti dalla gestione aziendale.

Indici di redditività

La terza categoria di indici di bilancio è quella più utilizzata nell’analisi di bilancio, e comprende i seguenti indici:

  • ROI (Return On Investment), che rappresenta la redditività dell’intero capitale investito
  • ROE (Return On Equity), che rappresenta la redditività del capitale netto (investito dai soci)
  • ROS (Return On Sales), che identifica il margine di guadagno sulle vendite in rapporto al reddito operativo ed al fatturato
  • ROA (Return On Assets), che serve a valutare la redditività degli investimenti rispetto a tutto l’attivo
  • AT (Assets Turnover), che evidenzia la proporzione fra fatturato e capitale investito
  • Leverage, che misura il grado di indebitamento dell’azienda