Al via il bonus per colf e badanti

[custom_frame_center shadow=”on”]Cuneo fiscale bonus colf e badanti[/custom_frame_center]

Come funziona il bonus Irpef per colf e badanti

Le carte dell’esecutivo Renzi sul decreto relativo al taglio del cuneo fiscale sono in tavola. Tra le ipotesi, l’elargizione del bonus Irpef ai circa 4 milioni di incapienti presenti in Italia, colf e badanti comprese. Secondo quanto previsto, in questo caso le famiglie fungeranno da veri e propri sostituti d’imposta, anticipando al lavoratore il credito spettante, e recuperandolo al momento di versare i contributi trimestrali all’Inps.
La misura riguarderà anche i lavoratori co.co.co., gli atipici e gli stagionali, per i quali il bonus sarà determinato in base ai mesi in cui hanno lavorato.

La tempistica

Ciò su cui sta lavorando il governo in tema di taglio al cuneo dovrà ricevere l’ok definitivo venerdì prossimo, mentre il def, con cui si riceverà voto più o meno favorevole sulla deroga al rientro del deficit, sarà in parlamento già domani.

[visure_b2b]

Le coperture

Il nodo da sciogliere rimane quello dei finanziamenti per le misure renziane, ovvero il credito per gli incapienti ed il bonus di 80 euro in busta paga per ne chi guadagna 1.500 al mese. Smentita dallo stesso presidente del consiglio l’ipotesi di tagli sugli assegni familiari, la ricerca di coperture continua a passare attraverso la richiesta di un miliardo alle banche (che attendono il decreto per capire se si concretizzerà l’ipotesi di un raddoppio dell’imposta sostitutiva del 12% per rivalutare le quote di Bankitalia), di quasi 2 miliardi nel 2014 alla sanità e agli acquisti della pubblica amministrazione, di un altro miliardo alla razionalizzazione degli incentivi alle imprese, di non più di 400 milioni alla difesa, e fino a 500 milioni al pubblico impiego, in primis grazie alla stretta sugli stipendi dei dirigenti pubblici. Obiettivo: ridurre del 3-4% il monte retributivo.

Simona Di Michele

Fonti Il Sole 24 Ore