Codice LEI, novità 2018 sul Legal Entity Identifier

Codice LEI, definizione

Per Legal Entity Identifier (codice LEI) si intende un codice alfanumerico di venti cifre, fondato sullo standard ISO 17442, che consente di identificare in maniera chiara ed univoca le persone giuridiche che operano sui mercati finanziari di tutto il mondo.

Struttura del codice LEI

Il Legal Entity Identifier, come identificativo delle persone giuridiche coinvolte in rapporti finanziari, è concepito per essere un codice strutturato secondo uno standard globale, assegnato per identificare in maniera univoca ogni soggetto giuridico, pubblico ed accessibile gratuitamente da tutti gli utenti.
L’assegnazione del codice LEI ad una società da parte di un ente autorizzato comporta la messa a disposizione di tutte le informazioni di quel soggetto giuridico a tutti gli utenti che abbiano ottenuto un codice Legal Entity Identifier. Ogni persona giuridica identificata con un codice LEI renderà dunque trasparenti e fruibili i propri dati, tra cui la denominazione sociale ufficiale, la sede legale, il paese di costituzione, i codici rappresentativi dei nomi dei paesi e le loro suddivisioni, la data di prima assegnazione del codice LEI, quella dell’ultimo aggiornamento delle informazioni associate, e la data di scadenza del LEI.
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A che serve il Legal Entity Identifier

Come ribadito dal Consiglio per la stabilità finanziaria, l’adozione del codice LEI consente di creare un archivio globale contenente le informazioni chiave utili ad identificare in maniera inequivocabile i soggetti giuridici che effettuano transazioni finanziarie.
In tal modo, il Legal Entity Identifier (LEI) diventa un codice identificatore che standardizza i dati delle persone giuridiche coinvolte nel mercato finanziario, facilitando l’aumento di trasparenza sul mercato globale ed una migliore gestione e valutazione dei rischi finanziari. Scopo primario è quello di prevenire e limitare abusi e frodi finanziarie, agevolando il riconoscimento dei soggetti coinvolti tramite un codice che raggruppi e consenta l’accesso alle informazioni registrate e verificate regolarmente inerenti tutti i soggetti giuridici implicati in operazioni finanziarie mondiali.

Codice LEI, come si ottiene

Per richiedere il proprio Legal Entity Identifier, ci si deve rivolgere ad un ente autorizzato ad emettere codici LEI, ovvero alle unità operative locali che ne possano gestire sia la prima registrazione che il rinnovo.
Per procedere è sufficiente fornire i dati relativi alla società per la quale si intenda ottenere il codice LEI, ovvero denominazione, codice fiscale e partita Iva, nonché codice Isin e codice Comparto, provincia, comune ed indirizzo se si tratta di fondi di investimento o altri enti.

Obbligo codice LEI, chi lo deve richiedere entro il 2018

Secondo quanto disposto dall’autorità europea degli strumenti e dei mercati finanziari (ESMA), ogni società che operi nei mercati finanziari di tutto il mondo ha l’obbligo di munirsi del Legal Entity Identifier (codice LEI) entro il 3 gennaio 2018.
Nello specifico, dovranno ottenere il codice LEI tutte le persone giuridiche legalmente o finanziariamente responsabili dell’esecuzione di transazioni finanziarie e della stipula di contratti legali, i fondi di investimento, le organizzazioni governative e quelle sovranazionali. Non hanno l’obbligo di ottenere il Legal Entity Identifier le persone fisiche.
Per sapere chi ha già assolto a questo adempimento, è disponibile online e gratuitamente l’indice globale di codici LEI. Con questo strumento è possibile risalire a tutti i dati utili di ogni società che ha ottenuto il proprio codice identificatore.

Fonti: Gleif