Saldo diritti CCIAA 2019, come e quando si deve fare

Diritti CCIAA, cosa sono

Per diritti CCIAA si intendono quei tributi dovuti ad ogni Camera di Commercio per l’iscrizione o l’annotazione nel Registro delle Imprese. Ne sono dunque soggette le imprese iscritte presso le varie CCIAA italiane.

Saldo diritti CCIAA, termini per il versamento

Per chi è già iscritto in Camera di Commercio, il saldo del diritto annuale in CCIAA va fatto tramite pagamento con F24 o utilizzando la piattaforma pagoPA entro il termine previsto per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi. Per coloro che devono iscriversi, invece, il versamento dei diritti CCIAA 2019 è contestuale alla presentazione della domanda di iscrizione oppure tramite F24 entro i successivi trenta giorni.
Qualora si dovessero superare i termini previsti, il pagamento dei diritti CCIAA sarà maggiorato dello 0.40%.

Proroga saldo diritti CCIAA 2019, a chi è dedicata

Risultano esenti da tale maggiorazione coloro che sono soggetti agli indici di affidabilità fiscale (ISA). Per questi ultimi, infatti, è prevista una proroga del versamento dei diritti CCIAA 2019 al 30 settembre, ai sensi della legge 58 del 28 giugno 2019.
I versamenti del diritto CCIAA per i quali è prevista la proroga sono da intendersi quelli risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, Irap e Iva che scadano dal 30 giugno al 30 settembre dei contribuenti che svolgono attività interessate dagli ISA e che dichiarino ricavi o compensi non superiore al limite stabilito per ciascun ISA dal relativo decreto. Rientra nella proroga anche chi ha un reddito forfettario, chi applica il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità.

Saldo diritti CCIAA, come avere l’estratto dei diritti non pagati

È importante ricordare che il mancato saldo dei diritti in Camera di Commercio impedisce di ottenere il Certificato Camerale o il Certificato di vigenza di un’impresa. Qualora si avessero dei dubbi su quali diritti CCIAA siano stati saldati e quali no, è possibile quindi richiedere preventivamente un estratto relativo ai diritti annuali che ogni società deve versare alla sua Camera di Commercio di appartenenza. Il servizio è richiedibile anche online in poche mosse.

Saldo diritti CCIAA, come compilare l’F24

Il modello F24 per il versamento del diritto annuale CCIAA deve essere compilato nella sezione ‘Imu ed altri tributi locali’ utilizzando 3850 come codice tributo. Inoltre, nel modello va indicata la sigla della provincia in cui ha sede la Camera di Commercio di interesse (nella sezione relativa al codice ente), e l’anno di imposta relativo al saldo (nella sezione anno di riferimento).