Visura camerale, arriva l’Identificativo Unico Europeo (EUID)

EUID, cos’è

Il codice EUID, utilizzato per comunicare tra i vari registri delle imprese, è utile per identificare in maniera univoca una società di capitali con sede legale all’estero e sede secondaria in Italia, e le fusioni tra una o più società di capitali italiane ed una o più società di capitali appartenenti ad un’altra nazione europea.

EUID, a cosa serve

Il codice EUID è previsto dalla direttiva europea 2012/17/EU e dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico datato 12 maggio 2017. A partire dall’8 giugno 2017, l’EUID sarà presente nella visura camerale, nei blocchi relativi alla sede e alle fusioni e scissioni della società.
Il riferimento all’EUID faciliterà l’avvio del nuovo sistema europeo di interconnessione dei registri. E’ infatti confermato nella stessa direttiva europea che lo disciplina, nell’articolo 3 comma 2, che “gli Stati membri provvedono a che le imprese dispongano di un identificativo unico che consenta di identificarle inequivocabilmente nella comunicazione tra registri attraverso il sistema di interconnessione dei registri centrali, commerciali e delle imprese […]”.

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Cosa contiene l’EUID

La presenza dell’EUID nella visura camerale consente di identificare la nazione di riferimento della società (ovvero il codice del paese membro), il numero identificativo del registro nazionale d’origine sia della società che della succursale, ed il numero di iscrizione della società e della succursale presso il registro nazionale d’origine.

Fonti Info Camere, Registro Imprese

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