Albo CNF, come fare l’iscrizione all’albo dei praticanti avvocati

Cos’è l’albo CNF dei praticanti avvocati

Si tratta di un registro dei praticanti avvocati detenuto da ogni ordine forense provinciale. Per iscriversi, l’iter normativo varia a discrezione dell’ordine della provincia di residenza, ma i requisiti più importanti rimangono sempre gli stessi.

Iscrizione albo CNF, i requisiti

Iscrizione albo CNF praticanti avvocati

L’iscrizione all’albo CNF dei praticanti avvocati presso il CNF (Consiglio Nazionale Forense) prevede che il richiedente goda pienamente dei diritti civili e sia laureato in giurisprudenza. Inoltre, è necessario aver effettuato il praticantato in uno studio legale per un periodo di tempo preciso (12/18 mesi), durante il quale bisogna aver collaborato a tempo pieno e continuo.
Nel corso della pratica, è fondamentale che all’aspirante avvocato vengano fornite relazioni semestrali sull’andamento del praticantato, e che si possa dimostrare la partecipazione ad almeno venti udienze nell’arco di sei mesi. Il titolare dello studio, poi, deve rilasciare una dichiarazione firmata e l’attestato di avviata frequenza che dimostri l’inizio della pratica.

Come fare domanda di iscrizione all’albo CNF

Albo CNF Consiglio Nazionale Forense

La domanda per iscriversi all’albo dei praticanti avvocati va presentata all’ordine della provincia in cui si risiede che deve coincidere con quella dove si svolge il praticantato. Allegati alla domanda vanno inoltrati documento d’identità, codice fiscale, certificato di nascita e certificato di residenza, laurea in giurisprudenza (o certificato che ne attesti il conseguimento).
Ogni ordine, all’atto della domanda, richiede una somma di denaro per l’iscrizione, variabile da provincia a provincia. E’ infine necessario sostenere l’esame di stato (in forma scritta e orale) presso la sede di corte d’appello nel cui distretto si è fatto il praticantato.

Fonti Lavoro e Finanza

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