Fisco, aumento del reddito per 8 dipendenti su 10

[custom_frame_center shadow=”on”]Busta paga Renzi cuneo fiscale[/custom_frame_center]

Un pubblico molto ampio beneficerebbe della maxi operazione programmata da Renzi che ha nella riduzione del cuneo fiscale il suo epicentro.

Come il nuovo governo intende ridurre il cuneo fiscale

Il taglio promesso dal neo premier si dovrebbe concretizzare con un aumento netto delle detrazioni, l’eliminazione progressiva del costo del lavoro dalla base imponibile Irap, e l’ampliamento della deducibilità dell’imposta regionale da Ires e Irpef. Con tali manovre si raggiungerebbe una copertura di 2.3 miliardi di euro.

L’operazione Irpef

Il taglio alla pressione fiscale Irpef, misura che dovrebbe iniziare a delinearsi concretamente nelle prossime settimane per pesare in positivo e nel più breve tempo possibile sulle buste paga dei contribuenti, si diversifica dall’ipotesi già avanzata con la legge di stabilità 2014, che, a conti fatti, avrebbe comportato un vantaggio in busta paga di pochi euro. Il nuovo governo, invece, intende far avvertire maggiormente il beneficio fiscale sulle buste paga tramite la messa in gioco di 8 miliardi per finanziare la riduzione sull’Irpef pagata dai dipendenti, ad esclusione dei lavoratori autonomi e dei pensionati. I circa 17 milioni di lavoratori interessati potrebbero così contare su un vantaggio medio di 470-500 euro netti all’anno, e su eventuali bonus crescenti per i redditi più bassi.

Simona Di Michele

Fonti Il Sole 24 Ore