Fermo amministrativo Equitalia, cos’è e quando è previsto

Cos’è il fermo amministrativo Equitalia

Quando un contribuente non risulta in regola con il pagamento delle tasse, alla scadenza della notifica delle cartelle esattoriali Equitalia può eseguire una procedura cautelare come il fermo amministrativo. Il blocco della circolazione dell’auto del debitore serve infatti a garantire le somme dovute.

Fermo amministrativo, come viene comunicato da Equitalia

Preavviso di fermo amministrativo Equitalia cosa fare

L’Ente di riscossione è tenuto ad informare il soggetto interessato con un preavviso di fermo amministrativo, con il quale il debitore è invitato a regolarizzare la sua posizione entro i successivi 30 giorni dalla notifica. Se ciò non dovesse avvenire, o se il debitore non avvia un piano di rateazione del debito, Equitalia ha facoltà di registrare l’iscrizione del fermo amministrativo sul veicolo al PRA (Pubblico Registro Automobilistico).

Fermo amministrativo Equitalia, come cancellarlo

Nei 30 giorni successivi al preavviso di fermo amministrativo, il soggetto interessato può evitare l’iscrizione della procedura cautelare se dimostra che quel veicolo gli è utile per motivi professionali.
La cancellazione del fermo amministrativo Equitalia, invece, è fattibile solo a debito estinto, consegnando al PRA la liberatoria rilasciata da Equitalia. Qualora le somme dovute non vengano restituite, Equitalia potrà avviare il pignoramento e la vendita all’asta del veicolo.

Fonti Gruppo Equitalia, La legge per tutti

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