Modello Cud per dichiarazione redditi 2019, quando scade il termine e quali sono i documenti da presentare

Modello Cud, come richiederlo online

Uno dei documenti più importanti da presentare per la dichiarazione dei redditi 2019 è la cosiddetta Certificazione Unica (ex modello Cud). Con questo documento è possibile certificare i redditi percepiti nell’anno precedente rispetto a quello della dichiarazione (in questo caso, il modello Cud per quanto percepito nel 2018), derivanti da lavoro dipendente o dalla pensione.
Il modello Cud viene rilasciato dal datore di lavoro (se si è dipendenti) o dall’Inps o altro ente pensionistico (se si è pensionati), ma è possibile ottenerlo anche online. Se ci si avvale del servizio di TuttoVisure per la copia del modello Cud online, il diretto interessato dovrà semplicemente inviare una delega e la copia del suo documento di identità.
Il Cud, ovvero la certificazione unica dei redditi, è consegnato ai contribuenti che debbano effettuare la dichiarazione dei redditi 2019 tramite il modello 730. Ma quali sono gli altri documenti utili da presentare? Ed entro quando va effettuata la dichiarazione dei redditi?

Dichiarazione redditi 2019, cosa presentare ed entro quando

La scadenza per l’invio del 730, quest’anno, è fissata al 23 luglio 2019.
Per 730 si intende il modello precompilato utile ad effettuare la dichiarazione dei redditi di lavoratori dipendenti e pensionati. Con il modello 730, presentabile tramite un Caf o in autonomia dal sito dell’Agenzia delle Entrate, il contribuente non deve eseguire calcoli e può ottenere l’accredito d’imposta nella busta paga o nella rata della pensione. Qualora il contribuente dovesse rendere una somma al fisco, invece, l’importo gli potrà essere trattenuto dallo stipendio o dalla pensione.
Oltre al modello Cud, sono altri i documenti necessari per la dichiarazione dei redditi. Insieme alla fotocopia del documento di identità e del codice fiscale del contribuente, del coniuge e di eventuali familiari a carico, infatti, è fondamentale presentare la dichiarazione redditi 2019 (modello 730) dello scorso anno, i documenti che attestino i redditi immobiliari (atti di compravendita, donazione o successione di immobili o terreni; visure catastali; canoni percepiti dall’affitto di immobili; ricevute di versamento di Tasi/Imu pagate nel 2018; ecc.).
Tra i documenti che attestino spese detraibili e deducibili, infine, è possibile presentare anche il contratto di locazione, per le persone che vivono in affitto; le ricevute dei versamenti degli interessi per mutui casa, atto di acquisto, atto di mutuo; i documenti relativi alla detrazione per ristrutturazioni edilizie, alle spese per risparmio energetico, al bonus mobili per l’arredo degli immobili ristrutturati; gli scontrini e le fatture inerenti spese mediche, spese funebri ed abbonamenti al trasporto pubblico.