Industria a picco secondo l’Istat
L’istituto di statistica lo ha definito un “dato molto negativo, al di là delle previsioni”. Il [textmarker color=”C24000″]calo [/textmarker]di maggio [textmarker color=”C24000″]della produzione industriale [/textmarker](-1.2% rispetto al mese precedente) è l’equivalente di un -1.8% rispetto al 2013, e mette in serio pericolo la possibilità di crescita del prodotto interno lordo italiano (pil) nel secondo trimestre dell’anno.
[visure_b2b]I settori in calo nella produzione industriale
I dati più preoccupanti riguardano il calo della produzione di beni strumentali (-1.7%), di beni intermedi e di beni di consumo (entrambi a -1.5%).
Nello specifico, sono calate di molto la fabbricazione di apparecchiature elettriche e per uso domestico non elettriche (-6.5%), la riparazione e l’installazione di macchine ed apparecchiature (-4.6%), la produzione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali e di misurazione (-3.9%). Anche la produzione dei mezzi di trasporto ha subito una riduzione notevole, pari al 3% rispetto all’anno scorso.
Fonti Il Sole 24 Ore, Istat
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