Visura camerale: è un documento prodotto dalla Camera di commercio che contiene informazioni legali, amministrative ed economiche di una società o di un’impresa individuale
La visura camerale è un documento ufficiale che contiene i dati inerenti a società di capitale, società di persone e imprese individuali registrate presso il Registro delle imprese.
È un documento prodotto dalla Camera di commercio. Per questo è possibile ottenerlo solo se l’attività è registrata presso la CCIAA competente. La visura camerale, infatti, non è reperibile per i professionisti iscritti ai rispettivi albi professionali, né per chi svolge attività agricola o d’allevamento e che registrano un fatturato annuo di 7 mila euro.
La visura camerale è ottenibile recandosi direttamente presso la Camera di commercio competente territorialmente, ma è ancor più semplice reperirlo online tramite i servizi di Tuttovisure.it.
Indice:
Cos’è la visura camerale e a cosa serve?
La visura camerale è uno dei documenti più richiesti alla Camera di commercio. Rappresenta idealmente la carta di identità di una società di capitali, di persone o di un’impresa individuale.
In altre parole, delinea il profilo legale, amministrativo e finanziario di un’azienda registrata presso il Registro delle imprese.
Al suo interno, infatti, sono contenute svariate informazioni, tra cui:
• Ragione sociale
• Data di iscrizione
• Sede dell’azienda
• Il tipo di attività svolta
• Gli organi di amministrazione, di controllo e le cariche sociali
• Numero partita IVA e REA
• Capitale sociale e suddivisione delle quote o delle azioni
• Numero addetti
• Certificazioni possedute
• Ecc…
La visura camerale è un documento essenziale per la stessa azienda (nel caso necessiti di recuperare elementi utili o di presentare il documento a soggetti terzi).
Ma è altrettanto utile ai soggetti terzi, quali potenziali investitori, fornitori o clienti (che vogliono valutare la solidità della società) o dei creditori (che hanno necessità di conoscere l’ammontare sociale, chi detiene la responsabilità legale della società o eventuali trasformazioni avvenute in passato, richiedendo una visura camerale storica).
La visura camerale, infatti, è un documento pubblico che tutela il diritto di informazione degli stakeholders che entrano in contatto con l’azienda. Dunque, può essere richiesta da chiunque ne abbia interesse.
Se hai bisogno di ottenere una visura camerale, puoi farlo compilando il form cliccando qui. Riceverai il documento direttamente via e-mail.
La differenza tra visura camerale e certificato camerale
Entrambi i documenti sono rilasciati dalla Camera di Commercio o possono essere ottenuti facilmente e e senza perdite di tempo attraverso Tuttovisure.it.
Ma è bene sapere quale sia il documento da richiedere in base alle esigenze, poiché, pur contenendo le stesse informazioni non sono interscambiabili.
La differenza fondamentale è che il certificato camerale ha valore legale, mentre la visura camerale no.
Il primo certificato, infatti, è stampato su carta filigranata sulla quale viene apposta una contromarca olografica che ne determina l’autenticità. Inoltre, sempre sul documento, vanno apposte marche da bolle dal valore differente in base al numero delle righe che compongono il certificato.
La visura camerale, invece, viene stampata su carta comune e non è necessario apporre bollini o marche da bollo. Ha valore meramente notiziale e non probatorio come il certificato, ma è comunque un documento molto utile in moltissimi casi.
Tuttovisure.it è in grado di fornire documenti ufficiali e dello stesso valore di quelli prodotti direttamente dalla Camera di Commercio. Se ti serve una visura camerale, clicca qui.
Cosa contiene una visura camerale
La visura camerale è ottenibile sia in versione ordinaria, che storica. La prima contiene informazioni relative allo stato di fatto attuale di una società, mentre quella storica contiene dati relativi alle eventuali trasformazioni avvenute negli anni precedenti. La visura storica contiene, dunque, dati aggiuntivi.
Ma partiamo con il visionare ciò che è indicato nella visura attuale.
La visura camerale ordinaria
Le informazioni contenute nella visura camerale possono variare in base alla tipologia di azienda indagata, ma in linea generale il documento è idealmente suddiviso in due parti:
1. Il frontespizio
2. Gli elementi della società
I dati reperibili saranno differenti a seconda che si tratti di:
– società di capitali: saranno presenti informazioni sui soci e sulle loro relative quote possedute, sugli amministratori, sui titolari di altre cariche sociali, sugli organi di controllo
– società di persone: saranno presenti informazioni sui soci e su altri eventuali titolari di cariche all’interno dell’azienda
– imprese individuali: si troveranno informazioni relative al titolare della ditta
Il frontespizio
Il frontespizio è suddiviso in sei sezioni:
1. Tipologia di visura (in questo caso viene espressamente indicato “visura ordinaria”) e la ragione sociale della società indagata
2. Dati anagrafici: sono elencati la sede legale, l’indirizzo PEC, il numero REA, il codice fiscale, la partita IVA, la forma giuridica, la data dell’atto di costituzione della società e la data di iscrizione al Registro imprese, la data dell’ultimo protocollo e il nominativo dell’amministratore unico
3. Attività: è la sezione in cui è indicato lo stato della società (con l’indicazione se l’impresa è attiva o non attiva, ecc…), la data di inizio attività, l’attività prevalente (che è l’attività caratteristica dell’impresa), il codice ATECO ed eventuali attività import export, contratto di rete, albi ruoli e licenze, albi e registri ambientali
4. L’impresa in cifre: è la parte in cui sono indicati i numeri e i quantitativi relativi al capitale sociale, agli addetti totali impiegati, ai soci, agli amministratori, ai titolari di cariche aziendali, ai sindaci, alle unità di controllo, alle unità locali, ai trasferimenti di quote o di sede, e alle partecipazioni
5. Certificazioni d’impresa
6. Documenti consultabili, come i bilanci, i fascicoli, lo statuto e altri atti
Gli elementi della società
Tale parte, che è anche la principale, è suddivisa in otto sezioni:
1. Sede: sono nuovamente indicati l’indirizzo della sede legale, l’indirizzo PEC, la partita IVA e il numero REA
2. Informazioni da statuto/atto costitutivo: contiene la data e la sezione di iscrizione al Registro imprese, la data dell’atto costitutivo, il sistema di amministrazione e controllo (ad esempio, amministratore unico, ecc…) e la scadenza degli esercizi. Una parte importante e predominante di tale sezione è dedicata alla descrizione dell’oggetto sociale (in cui vengono elencate le attività caratteristiche dell’impresa), dei poteri da statuto, delle limitazioni alla responsabilità dei soci e di come avviene la ripartizione degli utili e delle perdite tra i soci
3. Capitale e strumenti finanziari: indica l’ammontare del capitale sociale deliberato, sottoscritto e versato. Inoltre, è decritto se l’azienda, come da statuto, può gestire strumenti finanziari (ad esempio, è indicato se la società può emettere titoli di debito o può acquistare dai soci conferimenti in conto capitale o a fondo perduto, ecc…)
4. Soci e titolari di diritti su azioni e quote: è una sintesi (anche grafica tramite aerogramma) della composizione societaria e dei titolari che vantano diritti su azioni o quote sociali. La sezione contiene l’elenco dei soci, con espressa indicazione della loro quota o azioni possedute, il loro codice fiscale e il loro indirizzo di residenza
5. Amministratori: è la parte in cui è esplicitata la forma di amministrazione adottata dalla società. In altre parole, è indicato se la società è gestita da un amministratore unico o da un consiglio di amministrazione. Per ogni amministratore iscritto, viene resa nota la carica assunta, la data di nomina, la durata della carica, la data e il luogo di nascita, il codice fiscale e la residenza
6. Titolari di altre cariche o qualifiche: sono elencati i nominativi di coloro che ricoprono cariche aziendali e per ciascuno di essi è segnalata la data e il luogo di nascita, il codice fiscale, la residenza, la tipologia dell’incarico, la data di inizio incarico e i poteri attribuiti. Per avere più informazioni sulle cariche aziendali, puoi leggere l’articolo “Visura cariche aziendali: come scoprire le posizioni attuali e storiche”
7. Attività, albi ruoli e licenze: è una sezione generica in cui è decritta il tipo di attività e la sua data di inizio, oltre al numero degli addetti impiegati
8. Aggiornamento impresa: segnala la data dell’ultimo protocollo
La visura camerale storica
È un documento che contiene gli stessi dati della visura ordinaria, con l’aggiunta della sezione “Storia delle modifiche”. È questa la parte centrale per scoprire le trasformazioni avvenute in passato che abbiano riguardato l’impresa. Nella visura camerale storica, infatti, sono raccolti tutti i dati dell’impresa, a partire dalla data di costituzione fino a quella del rilascio del documento.
Dall’elenco dei protocolli (posti in ordine cronologico dal più recente al più remoto) è possibile scoprire modifiche relative a:
• Deposito di bilanci d’esercizio
• Trasformazioni di forma giuridica
• Fusioni e scissioni
• Trasferimenti, subentri, cessioni o acquisizioni di sedi o rami di azienda
• Modifiche delle sedi aziendali
• Modifiche della compagine sociale
• Modifica cariche amministrative
• Variazioni della ragione sociale
• Variazione nella distribuzione delle quote o azioni sociali
• Ecc…
Se ti serve una visura camerale storica clicca qui per compilare il form di Tuttovisure.it.
Visura camerale: i servizi offerti da Tuttovisure.it
Quando si richiede una visura camerale è fondamentale avere in mente l’obiettivo che si vuole perseguire.
Se è sufficiente conoscere la compagine sociale attuale o la sede o qualunque altra informazione che sia riconducibile allo stato di fatto odierno, basta richiedere una visura camerale ordinaria.
Spesso, però, in sede legale (soprattutto in ambito di recupero crediti) è necessario approfondire la ricerca e conoscere, ad esempio, chi ricopriva incarichi aziendali dotati del potere di firma al momento della stipula di contratti o, addirittura, è necessario venire a conoscenza di trasformazioni aziendali dovute a fusioni e/o acquisizioni di azienda o rami di azienda. In questi casi la soluzione ottimale è sicuramente una visura camerale storica.
Per far fronte ad ogni tipo di esigenza informativa, Tuttovisure.it consente di ottenere:
– La visura camerale ordinaria, con i soli dati attuali della società di interesse
– La visura camerale storica, con le informazioni attuali e storiche, comprensive delle modificazioni e variazioni passate riguardanti la sede, le cariche sociali e le eventuali trasformazioni e cessioni di azienda
Altro elemento importante è la classificazione della società oggetto della ricerca. Se si tratta di:
• Società di capitali o di persone: bisognerà indicare la ragione sociale, la partita Iva e il codice fiscale della società
• Imprese individuali: bisognerà indicare i dati anagrafici (nome e cognome) e il codice fiscale del titolare (se non lo si conosce è possibile recuperarlo tramite una funzionalità del portale), oltre che la sua data e il luogo di nascita (sempre desumibile dalla funzionalità di Tuttovisure.it).
Opzioni aggiuntive
Inserendo questi pochi dati, nel giro di 2 ore si riceverà la visura camerale online sul proprio indirizzo di posta elettronica. Se si ha urgenza di riceverla è possibile selezionale l’opzione “consegna urgente” e la documentazione sarà inviata entro i successivi 10 minuti.
Tuttovisure.it offre anche un ulteriore servizio aggiuntivo per restare aggiornati sullo stato della pratica. Selezionando l’opzione “Avvisami via SMS”, si riceverà un messaggio su numero di cellulare indicato non appena la visura camerale sarà disponibile.
Documenti correlati
Accanto alla visura camerale, potrebbe essere necessario ottenere una “visura partecipazioni in Società Storica”.
Attraverso tale indagine è possibile conoscere in quali società di capitale (tranne quelle quotate in borsa) una persona fisica o giuridica ha detenuto quote o azioni. Anche in questo caso è possibile ottenere una visura attuale, con le indicazioni delle partecipazioni presenti al momento del rilascio del documento, o storica con l’elenco anche delle partecipazioni passate.
Ma essendo un documento correlato alla visura camerale, è sufficiente risalire alle eventuali vicende passate poiché quelle recenti sono già contenute nella visura camerale.
Lo scopo è quello di effettuare un’indagine più approfondita su una specifica persona o azienda, scoprendo anche i cambiamenti intercorsi negli anni precedenti.
Oltre all’elenco delle partecipazioni, la visura partecipazioni in Società Storica (come quella attuale) indica anche la consistenza in quote o azioni delle partecipazioni.
È, infine, un documento da non confondere con la visura cariche aziendali. Tale ultimo estratto, indica quali tipologie di incarichi sono stati ricoperti da una persona all’interno di una società, indipendentemente dalle quote o azioni detenute. Infatti, potrebbe verificarsi il caso in cui un individuo ricopra cariche aziendali, ma senza possedere alcuna partecipazione in un’impresa oppure, viceversa, possedere quote o azioni di un’azienda, senza svolgere alcuna mansione al suo interno.
Se quello che ti serve non è una visura camerale, ma una visura cariche aziendali, clicca qui.
Per dissipare ogni dubbio o in caso si vogliano ottenere ulteriori informazioni sulle indagini più efficaci al singolo caso, i consulenti di Tuttovisure.it sono disponibili ad offrire assistenza in orario d’ufficio via e-mail e via chat.
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