Agenzia delle entrate, le cartelle Equitalia firmate dai falsi dirigenti vanno pagate

Accertamenti fiscali validi

Sembrano non esserci dubbi, per il capo dell’agenzia delle entrate Rossella Orlandi. Le [textmarker color=”C24000″]cartelle esattoriali[/textmarker] firmate dai circa 800 dirigenti dichiarati illegittimi dalla sentenza della corte costituzionale rimangono valide, e vanno dunque saldate.
La voce che continua a circolare sulla possibilità di fare ricorso per contestare gli accertamenti fiscali dei falsi funzionari, secondo la Orlandi, costituirebbero solo uno spreco di soldi per i contribuenti.

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Agenzia delle entrate, concorso legittimato per decreto

La guida delle agenzie fiscali, inoltre, ha ribadito la necessità di un [textmarker color=”C24000″]decreto del consiglio dei ministri[/textmarker] per autorizzare il concorso alla base del quale è nata la querelle amministrativa sui funzionari.
La richiesta della Orlandi è motivata dal fatto che la perdita di più di 800 posizioni dirigenziali metterebbe in ginocchio gli istituti, già ‘debilitati’ da un numero esiguo di funzionari ai vertici. Sarebbero infatti “meno di 300”, secondo la direttrice, troppo pochi “ perché a regime in pianta organica ne abbiamo una percentuale di circa 1 a 40, molto inferiore alle altre amministrazioni”.

Fonti Il Sole 24 Ore, Repubblica

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