Fattura elettronica, le novità di luglio 2019

Fattura elettronica 2019, le novità

Dal prossimo 1 luglio la fatturazione elettronica si rinnova. Lo ha comunicato l’Agenzia delle Entrate con un’apposita circolare, in cui vengono elencati modalità e tempi che, da questa estate, interesseranno coloro che sono obbligati ad emettere fattura elettronica. Ecco di seguito alcuni punti essenziali da ricordare.

Fattura elettronica, tempi di emissione più lunghi

Una delle novità per quanto concerne la fatturazione elettronica riguarderà i tempi di emissione.
Dall’1 luglio 2019, si avranno infatti dodici giorni a disposizione, a partire dal giorno dell’operazione, per produrre la fattura elettronica. Finora si doveva emettere il giorno stesso o, in caso di non allineamento delle date di operazione e di emissione, occorreva indicare entrambe, con il rischio di incorrere in problemi nell’inserimento telematico.
Il nuovo termine di dodici giorni per l’emissione della fattura riguarderà tutti i documenti emessi a partire dall’1 luglio, anche se relativi ad operazioni effettuate in precedenza.
Con le nuove disposizioni, basterà inserire in fattura solo la data in cui l’operazione fatturata è stata eseguita affinché il sistema informatico possa assegnare in autonomia la data di emissione della fattura. Per quanto concerne le fatture analogiche o inviate con sistemi diversi da quello di interscambio, invece, si dovranno ancora indicare le due date.

Annotazione fattura elettronica, cosa cambia

L’Agenzia delle Entrate, in tema di annotazione delle fatture elettroniche, ha confermato che le stesse dovranno essere registrate entro il 15 del mese successivo a quello delle operazioni commerciali, e con riferimento a tale mese. La fattura relativa a un’operazione di agosto, ad esempio, andrà annotata entro il 15 settembre e registrata con agosto come mese di riferimento.