Per quali redditi è previsto il bonus Renzi
I redditi a cui spettano gli 80 euro in busta paga promessi dal premier (esenti da tassazione e contributi, e che vanno ad arricchire direttamente il netto della busta paga) sono di sette tipi. Si passa da quello per lavoro dipendente allo stipendio per i lavoratori soci delle cooperative, dai compensi per indennità e percepiti a carico di terzi dai lavoratori dipendenti per incarichi svolti in relazione al rapporto di lavoro, a borse di studio, premi o sussidi per studio o tirocinio. Infine, coinvolti nella manovra sono gli stipendi per collaborazioni coordinate e continuative, le retribuzioni dei sacerdoti, ed i compensi per lavori socialmente utili.
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Qual è il limite di reddito complessivo per ottenere il credito
La soglia massima per percepire il bonus renziano è pari a 26mila euro di reddito complessivo. Per redditi annui fino a 24mila euro l’agevolazione è pari a 640 euro, riferiti all’intero anno ma rapportati al periodo di lavoro.
Chi è escluso dal bonus
Esenti dal provvedimento, per ora, sono i titolari di partite Iva, gli incapienti, i pensionati, e la categoria colf e badanti. I primi tre gruppi potrebbero rientrare in futuro, mentre colf e badanti possono fruire dell’agevolazione solo ed esclusivamente in sede di dichiarazione.
Simona Di Michele
Fonti Il Sole 24 Ore