Delibera CICR anatocismo, dal 2016 abolito il calcolo degli interessi anatocistici

Delibera CICR, l’ultima proposta

Per dare attuazione all’articolo 120, comma 2, del Testo Unico Bancario, che prevede l’abolizione dell’anatocismo e dell’usura bancaria, la banca d’Italia ha proposto ad agosto scorso una bozza di delibera da sottoporre al CICR, ovvero il Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio.

Cos’è e qual è l’obiettivo del Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio

Delibera CICR anatocismo bancario

Al CICR, secondo quanto disposto dalla legge 147/2013, è demandato il compito di adottare una disciplina attuativa in base alla quale “a) nelle operazioni in conto corrente sia assicurata, nei confronti della clientela, la stessa periodicità nel conteggio degli interessi sia debitori sia creditori; b) gli interessi periodicamente capitalizzati non possano produrre interessi ulteriori che, nelle successive operazioni di capitalizzazione, sono calcolati esclusivamente sulla sorte capitale”.
La delibera che emanerà il CICR, in pratica, dovrà “mettere la parola fine a un comportamento riconosciuto illegittimo dalla giurisprudenza, ma costantemente tollerato dal legislatore”, ovvero l’anatocismo bancario.

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Cosa prevede la nuova delibera CICR

La proposta di delibera CICR in materia di anatocismo che la Banca d’Italia ha formulato intende accelerare il processo di abolizione degli interessi anatocistici calcolati nei rapporti tra le banche ed i clienti.
Nei cinque articoli presenti nel documento messo a disposizione dall’ente, si delineano quelle che dovranno essere le linee guida della delibera da emanare, allo scopo di uniformare la periodicità di conteggio degli interessi attivi e passivi (prevista dall’articolo 120, comma 2 del TUB), con contabilizzazione almeno annuale degli interessi, e separata dal capitale.
La delibera dovrà poi sancire che, anche in fase di chiusura del rapporto bancario, si dovranno mantenere separati quanto dovuto come capitale e quanto dovuto come interessi, e che la sua applicazione dovrà considerarsi valida per gli interessi maturati a partire dall’1 gennaio 2016.

Delibera CICR, la proposta in consultazione pubblica

Proposta di delibera CICR sull'anatocismo

Il documento formulato dalla Banca d’Italia rimarrà aperto alla consultazione pubblica fino al 23 ottobre 2015. Commenti e proposte utili potranno essere trasmessi all’indirizzo Banca d’Italia, Servizio Regolamentazione e Analisi Macroprudenziale, Divisione Regolamentazione I, via Milano 53 (00184, Roma), oppure alla mail servizio.ram.regolamentazione1@bancaditalia.it, e verranno resi noti tramite la pubblicazione sul sito della Banca d’Italia.

Fonti Banca D’Italia

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