Novità fiscali 2017, cosa c’è da sapere

Fisco 2017, le novità

Il 2017 si apre con numerose novità in materia fiscale. Tra le più note, l’abolizione di Equitalia da luglio e le nuove procedure relative alla dichiarazione Iva.
Il calendario delle scadenze fiscali 2017 è dunque fitto di date da memorizzare. Ecco le più importanti.

Termine dichiarazione Iva 2017

Slitta al 28 febbraio la scadenza per la presentazione telematica della dichiarazione Iva 2017 annuale riguardante l’anno d’imposta 2016, che non andrà comunicata unitamente alla dichiarazione dei redditi.
In virtù del decreto legge 193/2016, sarà obbligatorio comunicare entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre i dati delle fatture emesse e ricevute, e delle liquidazioni periodiche Iva.

Abolizione studi di settore 2017

Gli studi di settore si trasformano in indicatori sintetici di affidabilità, con la relativa riforma che prevede la determinazione dei nuovi indici da parte di un decreto del ministero dell’economia per l’anno d’imposta 2017.

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Scadenze Imu, Tasi, Irpef 2017

Il 16 giugno rimarrà la data ultima per il pagamento dell’acconto Imu e Tasi. La scadenza per il pagamento dell’Irpef, dell’Irap e dell’Ires invece, è spostata al 30 giugno.
Per i contribuenti ritardatari, è previsto una maggiorazione dello 0.40% se il versamento avviene entro trenta giorni successivi al termine.

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Abolizione Equitalia 2017 e rottamazione cartelle esattoriali

La novità più importante dell’anno è rappresentata dalla soppressione delle funzioni di riscossione Equitalia, che da luglio 2017 spetteranno direttamente all’Agenzia delle Entrate. Inoltre, per le somme iscritte a ruolo entro la fine del 2016, è possibile rottamare le cartelle esattoriali ricorrendo alla domanda agevolata, che consentirà di pagare il debito totale senza dover versare sanzioni ed interessi di mora. Per usufruire del beneficio, è necessario fare istanza presso Equitalia entro il 31 marzo 2017.

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Certificazioni uniche e spesometro 2017

Quest’anno, l’adempimento per i datori di lavoro di inviare all’Agenzia delle Entrate le CU 2017 relativamente alle somme 2016 corrisposte a dipendenti e collaboratori, scadrà il 7 marzo.
Per quanto concerne lo spesometro, rimarrà aprile il mese preposto alla scadenza, per i contribuenti Iva, per la comunicazione sulle operazioni determinanti ai fini Iva per l’anno d’imposta 2016.

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