IMU
Fino al 16 luglio, chi non ha pagato Tasi ed Imu non sarà soggetto a sanzioni. A confermare lo stop delle penalità una circolare del dipartimento delle finanze.
Per chi non ha pagato il nuovo tributo sui servizi indivisibili e l’Imu entro il 16 giugno saranno i comuni a decidere se applicare sanzioni ed interessi.
Lunedì scade il termine per pagare acconto Imu e prima rata Tasi 2014, per i comuni che hanno già deliberato le aliquote. Ecco come prepararsi al versamento.
Circa 10 miliardi e mezzo. E’ questo il gettito che arriverà con l’acconto Tasi e Imu nelle casse di stato e comuni.
Un emendamento al decreto legge Irpef potrebbe confermare ufficialmente il rinvio del pagamento dell’acconto Tasi al mese di ottobre.
E’ chiesto a gran voce, non solo per i comuni che non deliberano entro il 23 maggio, il rinvio della Tasi a settembre per gli immobili diversi dalla prima casa.
Imprese di costruzione, cooperative, addetti al comparto sicurezza potranno chiedere l’esenzione Imu 2013 entro il 30 giugno 2014.
Niente invio dei bollettini precompilati dai comuni che evitino ai contribuenti il calcolo dell’importo del tributo sui servizi indivisibili.
Rischiano di venir rinviati al 2015, gli sconti fiscali previsti dall’esecutivo Renzi per le imprese. A partire dal taglio dell’Irap.
Tasi prima casa rinviabile al 16 dicembre nei comuni che non fisseranno le aliquote entro il 23 maggio, per pubblicarle online il 31 dello stesso mese.